LE FATTORIE STORICHE

Un patrimonio di facile e gradevole lettura

Così come per tutta la Toscana, le unità poderali facevano riferimento alle fattorie. Nel territorio sinalunghese ce n’erano diverse. Accenniamo alle tre più importanti iniziando dalla più antica, quella de L’Amorosa.
Di derivazione medievale (figura come castello nell’affresco della “Battaglia di Val di Chiana” nel Palazzo Pubblico di Siena), L’Amorosa risulta abitata dal tempo degli etruschi. Fu al centro di una comunità agricola estesa e molto vivace fino alla metà del ’900, quando venne trasformata in azienda turistica di livello internazionale. Per motivi di adeguamento l’attività agricola venne ridotta ma non interrotta, conservando così il fascino antico che la caratterizza.
Più recente, anche se sorta sulle basi di un antico castellare, è la fattoria de La Fratta, la cui attività ancora oggi è prevalentemente agricola (l’allevamento di bovini di razza Chianina è la principale). Parallelamente però nella Tenuta si sta sviluppando una interessante attività agrituristica.
La terza fattoria, oggi inglobata nel tessuto urbano di Bettolle, rappresenta il documento storico più importante della bonifica della Valdichiana. Un tempo era nota come Real Fattoria di Bettolle perché di proprietà granducale. Per un lungo periodo fu di pertinenza dei cavalieri crociati di Santo Stefano, la cui caratteristica croce si trova incastonata sui muri di alcune case coloniche. I suoi poderi si estendevano per buona parte della Valdichiana senese.